Hai un problema e pensi che l’osteopatia possa risolverlo?
L’osteopatia come cura preventiva
Approccio Viscerale
L’Osteopatia attraverso l’approccio viscerale mira a migliorare la mobilità, quindi funzionamento dell’organo o viscere migliorando il suo drenaggio e la sua vascolarizzazione. Essi sono legati tra loro e alla struttura attraverso il tessuto connettivo. Una loro retrazione può giustificare problematiche al sistema osteo- articolare, giustificando disturbi a distanza, come: mal di schiena, mal di testa, disturbi del sonno, infiammazioni muscolari, articolari e vertigini.
L’osteopatia Fasciale
L’APPROCCIO FASCIALE, necessità di una approfondita conoscenza dell’anatomia, rappresenta la presa in carico della globalità del soggetto, nell’assunto della sua integrità strutturale . L’osteopata riconosce nelle restrizioni di mobilità anche distanti dal sintomo l’eventuale causa del malessere del soggetto.
Approccio Strutturale
Questo approccio permette di facilitare il giusto baricentro corporeo e di liberare irritazioni del sistema nervoso in uscita dalla colonna, permettendo quindi la miglior innervazione delle strutture da esso innervate.
Approccio Evolutivo
L’Osteopatia può essere ottimale nel seguire il percorso della mamma in gravidanza, ricordando che una buona gestazione garantisce al nascituro un buon contesto per la sua evoluzione intrauterina e una maggiore fluidità durante il passaggio nel canale del parto. Questo sarà indubbiamente il miglior trattamento che potrà ricevere il neonato.
Valutazione secondo la medicina di terreno
Inquadramento della costituzione del soggetto al fine di pianificare la tipologia e le modalità di intervento terapeutico nel rispetto del suo terreno biologico, rendendo in questo modo il trattamento più efficace, idoneo ed economico. Questo approccio è utile per la prevenzione.
Approccio Cranio Sacrale
L’Approccio cranio sacrale, è la tecnica di eccellenza dell’osteopatia prende in esame tramite un tocco leggero. Ricerca l’armonia dei liquidi all’interno e in tutto il corpo, permettendo la giusta fluttuazione, permettendo cosi il mantenersi della potency.
Approccio secondo la QUIETE
Ho seguito due anni di formazione con il dot Cozzolino Vincenzo sul tema “ movimento e quiete “ che si rifà alla biodinamica in osteopatia. Questo approccio si avvale del minimo contatto per riconnettere l’organismo al suo ambiente e rilanciare la sua massima capacità di autoguarigione.
Dott.ssa Claudia Maseroli, come posso aiutarti?
Sono Claudia Maseroli, mi sono laureata in fisioterapia e diplomata in Osteopatia presso il CIO (Collegio
Italiano di Osteopatia), una delle più rinomate scuole presenti sul territorio Italiano. Possiedo una lunga
esperienza in Osteopatia Pediatrica, Medicina di Terreno e Osteopatia Uroginecologica. Credo che
l’Osteopatia non sia una disciplina specializzata o selettiva, ma pur basandosi su conoscenza e
scientificità, dovrebbe sempre tenere conto dell’individualità e dell’unicità del singolo paziente.
Posso aiutarti con:
- Plagiocefalia
- Reflusso gastrico
- Otiti
- Sinusiti
- Cefalea
- Stress
- Lombosciatalgia
- Cervicalgia dorsalgia
- Ernia
- Conalgia
- Coxalgia
- Dolori articolari
- Dolore miofasciale
- Fibromialgia
- Epicondiliti
- Sacralgia
Perché affidarsi a un osteopata
Per esempio: quante volte ti è capitato di rimanere bloccato a causa di un mal di schiena?
Prendere un antidolorifico può aiutare nell’immediato, ma non agisce sulle cause che lo hanno scatenato.
L’Osteopata trova le cause prime del tuo malessere e interviene con un lavoro mirato su esse, per alleviare quest’ultime.
Decidere di rivolgersi ad un osteopata, quindi, vuol dire affrontare con maggiore consapevolezza un problema di salute.
Paolo Muzzioli FT DO
Fisioterapista Osteopata Terapia Manuale Osteopatica (OMT) Terapia Fisica Strumentale
Marianna Garsi
Ostetrica, consulente IBCLC, riabilitazione pavimento pelvico, consulenze in gravidanza e post parto.